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Esame delle Urine e Urinocoltura: La Guida per Genitori sulle Infezioni delle Vie Urinarie nei Bambini

L’infezione delle vie urinarie (IVU) è una delle più comuni problematiche nei bambini, soprattutto nei primi anni di vita.   Questa guida è pensata per aiutare voi, genitori, a riconoscere i sintomi principali, sapere quando è opportuno fare un esame delle urine o un’urinocoltura, e comprendere come potete prevenire questi fastidiosi e, talvolta, pericolosi episodi. Sintomi delle Infezioni Urinarie nei Bambini:   In molti casi, i sintomi di un’infezione urinaria possono essere confusi con altri disturbi. Tuttavia, ci sono segni distintivi a cui prestare attenzione. Se il bambino prova dolore o bruciore mentre urina, lamenta dolore addominale, oppure va spesso in bagno senza riuscire a urinare molto, potrebbe esserci un’infezione in corso. Febbre, irritabilità e stanchezza improvvisa sono altri campanelli d’allarme, soprattutto nei bambini più piccoli che non riescono ancora a esprimere cosa sentono. Esame delle Urine e Urinocoltura: Cosa Sono e Perché Sono Importanti.   Q...

I primi passi della vita: l'esame obiettivo neonatale

I primi passi della vita: l'esame obiettivo neonatale
L'Importanza dell'Esame Obiettivo Neonatale. L'esame obiettivo neonatale è un controllo fisico completo del neonato effettuato nelle prime ore o giorni di vita. Questo esame è cruciale perché consente di identificare tempestivamente qualsiasi anomalia o condizione patologica che potrebbe influire sulla salute del bambino. Ogni neonato è unico, ma ci sono alcuni aspetti fondamentali che devono essere valutati attentamente durante l'esame. Valutazione Generale: Peso, Lunghezza e Circonferenza Cranica. Il peso medio di un neonato sano varia tra i 3.100 e i 3.400 grammi. La lunghezza oscilla tra i 48 e i 52 cm, mentre la circonferenza cranica è solitamente tra i 33 e i 36 cm. Questi parametri aiutano a determinare se il bambino si sta sviluppando normalmente. 

Cute: 

  • Pallore: Può indicare anemia.
  • Cianosi: Una colorazione bluastra che può verificarsi per il freddo o per problemi cardiaci.
  • Ittero: Una colorazione gialla della pelle, comune nei neonati, ma che può indicare problemi se persiste.
  • Rash cutanei: Può essere segno di infezioni o altre condizioni cutanee.

Cranio:

Il cranio di un neonato rappresenta circa un quarto della sua lunghezza totale. Durante l'esame si valuta la dimensione (per identificare macro o microcefalia) e la forma della testa. Eventuali tumefazioni, come il tumore da parto (edema del cuoio capelluto che scompare in pochi giorni) o il cefaloematoma (una raccolta di sangue sotto il periostio che si riassorbe in settimane), vengono osservate attentamente. 

Le fontanelle, le aree morbide tra le ossa del cranio, sono particolarmente importanti da esaminare: 

  • Fontanella anteriore: Misura circa 2x3 cm e si chiude entro 14-16 mesi. Un'apertura troppo grande o troppo piccola può indicare problemi di sviluppo.
  • Fontanella posteriore: Più piccola, si chiude entro i primi 5-6 mesi.

Occhi: L'esame degli occhi del neonato include la valutazione delle palpebre, delle sclere (la parte bianca dell'occhio), dell'iride e delle pupille. È importante osservare eventuali segni di infezioni, cataratta congenita o altre anomalie.

Orecchie: Si osservano forma, dimensione e posizione delle orecchie. Un esame otoscopico verifica la presenza di infezioni o altre anomalie nel canale uditivo.

Cavità Orale: La bocca del neonato viene esaminata per valutare la simmetria, la presenza di eventuali patine bianche (indicative di infezioni fungine), la lunghezza del frenulo linguale (che potrebbe essere troppo corto) e la conformazione del palato.

Collo e Clavicole: Si controllano eventuali fratture delle clavicole, ematomi o cisti. La posizione del collo è valutata per verificare eventuali problemi derivanti dal parto.

Torace: Il torace del neonato ha una forma cilindrica. Si osserva la frequenza respiratoria (normalmente circa 30 respiri al minuto) e si ascolta il respiro per rilevare eventuali distress respiratori.

Cuore: Si misura la frequenza cardiaca (normalmente 120-130 battiti per minuto) e si ascolta il cuore per rilevare soffi o aritmie. La palpazione dei polsi periferici (brachiali e femorali) è essenziale per verificare la simmetria e la validità della circolazione.

Addome: L'addome del neonato è prominente. Si palpano gli organi interni per rilevare eventuali masse o anomalie. Il cordone ombelicale viene esaminato per segni di infezione.

Genitali:

  • Maschili: Si controlla la presenza di ipospadia, epispadia, dimensioni del pene, e posizione dei testicoli.
  • Femminili: Si osservano l'ipertrofia del clitoride, eventuali perdite vaginali (comuni per l'influenza degli ormoni materni) e la posizione dell'ano.

Arti Superiori e Inferiori: Si valuta la forma, il numero delle dita e la motilità degli arti. Problemi come il piede torto o eventuali paralisi ostetriche vengono identificati in questa fase.

Colonna Vertebrale: Si osserva la colonna vertebrale per rilevare eventuali anomalie come ciuffi pelosi, nevi o segni di spina bifida.

Conclusione: L'esame obiettivo neonatale è un passo fondamentale per garantire che i nostri piccoli inizino la loro vita nel modo migliore possibile. Questo esame completo e dettagliato permette ai medici di intervenire prontamente in caso di problemi, assicurando così il benessere del neonato. Per i genitori, essere informati su cosa aspettarsi durante questo esame può aiutare a comprendere meglio lo stato di salute del proprio bambino e a sentirsi più sereni e preparati.


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